Mostre

BORA VS SCIROCCO

Sala U. Veruda – Palazzo Costanzi
Trieste, 1 – 12 marzo 2021

Mostra personale di pittura

Bora versus Scirocco rappresenta non solo gli ambienti e i luoghi dove Giulia Crimaldi vive e ama stare, ma soprattutto le sue due anime. Quella ombrosa e riservata che racchiude in alcuni splendidi dipinti di antiche e storiche botteghe e quella solare e vivace delle sue origini siciliane, liberata nei cieli azzurri e nell’opulenza di alcuni oggetti. Il percorso che ha scelto non è dei più facili, anzi.
La scelta del figurativo e della natura morta in particolare, la mette continuamente alla prova sia con se stessa che con la realtà. Osserva gli oggetti, interviene su di essi e modifica dei dettagli nel tenta- tivo di stupire e di stupirsi. Per questo mette in posa la natura: dipinge fiori, frutta, pesci, libri, ritratti, ambienti, senza alcun ordine gerarchico, ne cattura particolari e dettagli, anche quelli che normalmente non notiamo, rendendoli visibili. Anzi preciso intento di Giulia Crimaldi è perfezionare quello che, secondo il suo senso estetico, non corrisponde alla sua idea di armonia nella composi- zione, alla sua percezione di equilibrio tra le forme e soprattutto di rispetto dell’ordine. “Ricostruisco e sistemo ciò che nel quotidiano vedo fuori posto, rotto o sbrecciato” dice. Per questo ama tanto le vecchie botteghe e i locali storici che ancora si possono trovare sia a Trieste che a Palermo. Lì può dipingere ogni particolare, può perdersi tra i barattoli e le scatole della drogheria Toso, può rimettere a posto i vasi, riordinandone le fila, allineare i saponi sul bancone. Può lasciar scorrere lo sguardo sui titoli dei libri affastellati sui ripiani della Antica libreria antiquaria Umberto Saba.
Il suo è un lavoro paziente e solitario concentrato sull’arte di dipingere. La cura del dettaglio e della composizione, la naturalezza della pennellata sottolineano la padronanza della tecnica pittorica, che è sicuramente un dono, ma anche tanto studio, ricerca e lavoro. Giulia Crimaldi domina il mezzo pittorico con rara padronanza: il segno è preciso, la pennellata decisa, il colore vivo. Ogni singolo oggetto che sia un frutto, un fiore, una brocca è definito con attenzione e precisione certosina. La luce, soprattutto nelle nature morte colpisce i soggetti allontanandoli dal fondo quasi sempre nero. L’amore per i colori saturi e caldi, per la luce forte e avvolgente instilla nelle forme descritte quel particolare senso di vitalità che ci incanta.
Nel ciclo dei pesci, i #fishkiss, ci stupiamo per i colori blu, giallo, arancio, rosa, rosso e le sfumature con cui descrive nei particolari ogni singolo esemplare, cui offre anche un nome proprio, indicando così la sua familiarità con ognuno di essi. Il suo sguardo si concentra e il pesce diventa il protagonista assoluto della scena: Wanda, Vladi, Jasper, Roscoe, Boniek, Lutezia ci colpiscono per la loro viva presenza, li vediamo prendere forma e dare vita a un gruppo vivacissimo, movimentato, allegro, impertinente.
Una ricerca costante di nuovi soggetti, scorci e ambienti, permette a Giulia Crimaldi di continuare a sperimentare e di assecondare il proprio immaginario creativo.

#FISHKISS

Libreria LOVAT, Villorba (Treviso), dicembre 2020

Sicily My Love

Porto Piccolo Art Gallery, Sistiana, 1-23 Agosto 2020

Falisia, a Luxury Collection Resort & Spa, Portopiccolo Sistiana (Trieste, Italy)

Il “Balcone di Erice”, raccoglie figurativamente molte simbologie della sicilianità che connota l’espressione artistica di Giulia Crimaldi.

Gli occhi del passante rivolti in alto verso quel gioiello dell’architettura barocca, ci portano con l’immaginazione alle stanze, agli odori, alle atmosfere di quella abitazione.

La pittura di Giulia è intensa, diretta, non lascia sottintesi … come lo è la personalità dell’autrice, e la collocazione dell’opera in un contesto come il Falisia Luxury Collection è l’affermazione dell’identità e della vocazione di questo piccolo angolo di mare (nostrum) dove il Mediterraneo incontra storia e memorie di un’Europa che c’è sempre stata.

The “Erice Balcony”, by Giulia Crimaldi. A prime representation of Sicilian Baroque architecture, seen from the view point of the passerby who looks up at this beautiful balcony and imagines the room, the people and the atmosphere of the house.

Fabio Fonda (Art Gallery)

Pescheria Siciliana

Porto Piccolo, Sistiana, dal 4 luglio 2020

InTERpretazioni

Trieste, 12-23 Dicembre 2019

Women’s pop heart

Roma, 26 Ottobre 2019

Parigi, 26-28 Settembre 2019

Trieste, 10-19 Ottobre 2019

Mu.Sa delle Arti e Mestieri

Vieste, 6 Luglio – 6 Novembre 2019

I Dauni – IV Edizione

Vieste, 30 Marzo – 27 Aprile 2019

Stella dei Venti (e altre latitudini)

Cormons (Go), 16 Giugno-10 Luglio 2018

Mostra fotografica internazionale – Le vie delle Foto

Trieste, 1-30 Aprile 2018

Dialoghi

Giulia Crimaldi & Flavia Fragiacomo – Trieste, 20-31 Ottobre 2017